Quest’anno abbiamo deciso di fare delle vacanze un po’ diverse dal solito, per questo abbiamo anche delle esigenze diverse. Solitamente ci siamo sempre spostati con la nostra macchina, ma stavolta abbiamo la necessità di portare i seggiolini della macchina in aereo. Come forse sapete io lavoro in aeroporto, e negli anni ne ho visti di seggiolini, e soprattutto ho visto le condizioni in cui arrivano… per questo mi rifiuto categoricamente di imbarcarli senza protezione.
Le alternative sono:
- “incellophanare” i seggiolini negli appositi point in aeroporto
- “incellophanare” autonomamente i seggiolini con il Cuki
- metterli nei sacchi delle immondizie e trascinarseli dietro come fossimo Babbo Natale
- avere un po’ di dignità e comprare un apposito sacco
Noi abbiamo optato per la dignità e mi sono messa a cercare sul mio fidato Amazon qualcosa di appropriato. Leggendo le varie recensioni ho scelto un sacco creato apposta, il Gate Check Pro. A leggere le recensioni sembrava che con questo sacco si potesse andare fin sulla luna… quindi mi sentivo abbastanza fiduciosa. Una volta arrivato l’ho aperto sperando che fosse abbastanza grande e devo dire che è enorme! Per capire quanto è grande calcolate che Marco è alto 1,30 m. Chiuso occupa lo spazio di una t-shirt e per trasportarlo pieno ha degli spallacci e lo si può portare come uno zaino in modo da avere le mani libere per poter portare le altre 200 valigie e tenere per mano i bimbi.
Devo ancora provarlo, ma mi sembra davvero una cannonata! Il tessuto è resistente ed impermeabile, è grande e comodo da portare… quindi credo di aver fatto un ottimo acquisto! Appena lo testeremo vi farò sapere, ma non credo di dovermi ricredere!
Se anche voi volete comprarlo seguite questo link, e poi fatemi sapere come vi siete trovati! Ci sono anche i sacchi per i passeggini, anche quelli vengono “maltrattati” in aereo.
Ora che sapete come portare i seggiolini della macchina in aereo leggete il nostro articolo “Aereo e autismo” per poter partire in tutta tranquillità!
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