Sabato stavamo cercando qualcosa di diverso da fare dato che incredibilmente eravamo tutti liberi da impegni. Visto il tempo favorevole e le temperature primaverili abbiamo deciso di andare alla Festa delle Cape a Lignano (UD). Non essendoci mai stati non sapevamo proprio cosa aspettarci, ma di sicuro avevamo una gran voglia di mangiare pesce.
Abbiamo caricato bici e monopattino in macchina e siamo andati a Lignano. E’ una tipica cittadina di mare del litorale del nostro Friuli Venezia Giulia con una bella spiaggia, un bel centro e un sacco di movimento, principalmente durante la stagione estiva.
La Festa delle Cape a Lignano è nata nel 1984 per iniziativa dei pescatori e poi portata avanti dall’associazione A.P.S. “Al mare” per far conoscere ed apprezzare i prodotti tipici del nostro mare, e per fare della beneficenza. Tutto il ricavato viene infatti devoluto a diverse associazioni.
Innanzitutto Lignano = spiaggia, quindi siamo partiti attrezzati di secchielli e palette pronti per fare castelli, piste e buche. I bimbi si sono divertiti un sacco, peccato che a fine giornata fossero impanati come cotolette, ma tanto felici!
Verso ora di pranzo siamo andati dove si svolgeva la festa e lì l’amara sorpresa: avevamo 500 persone davanti! 500! Diciamo che il sistema è un po’ macchinoso ma efficace e soprattutto vieni “fregato” una sola volta. L’anno prossimo andrà diversamente!
Come mangiare alla festa delle cape senza aspettare una vita
Praticamente bisogna prendere un numero, che ti permette di andare alla cassa per ordinare e pagare così non si assistono alle tipiche risse da sagra per un piatto di calamari. Una volta ordinato ti danno un altro numero per ritirare il vassoio. Morale della favola: abbiamo aspettato circa 2 ore e mezza per mangiare.
Nel frattempo abbiamo fatto lunghe passeggiate ed un ottimo aperitivo al Tenda Bar che si trova proprio difronte. Ad un certo punto abbiamo messo YouTube con dei cartoni per intrattenere i bimbi che, poverini, non ne potevano più. Una volta arrivato il nostro turno abbiamo mangiato dell’ottimo pesce, cucinato in modo semplice ma si sa, se il pesce è buono non c’è bisogno di condirlo in modo elaborato.
Il nostro consiglio quindi è:
arrivate a metà mattina e prendete subito il numero altrimenti aspetterete una vita!
Cosa ci resta di questa giornata a Lignano?
Innanzitutto la certezza che l’anno prossimo ci torneremo (e saremo sicuramente più organizzati) e la gioia di aver fatto il nostro primo pranzo fuori della stagione con dell’ottimo pesce. E come ultima cosa (ma non per importanza) sapere che la festa è organizzata sì per deliziare i palati, ma anche per far del bene a chi ne ha bisogno.
Quindi… Buon appetito!