Gardaland per bambini con autismo: informazioni utili

Gardaland per bambini con autismo: un desiderio che si avvera finalmente! Quest’estate abbiamo voluto fare una sorpresona a Marco e Alessio e li abbiamo portati a Gardaland: il sogno di ogni bambino! Era da un po’ che chiedevano di andarci, così li abbiamo accontentati.

Anche voi state programmando qualche giorno sul Lago di Garda o semplicemente solo una gita al parco divertimenti? In molti mi avevate chiesto se era possibile andare a Gardaland per bambini con autismo, e finalmente posso raccontarvi la nostra esperienza e darvi tutti i consigli utili che vi servono.

Dove prendere e quanto costano i biglietti per Gardaland

Innanzitutto va detto che a Gardaland per bambini con autismo l’entrata è gratuita, l’accompagnatore paga il biglietto ridotto, e basta presentare il verbale L. 104, che ormai occupa un posto fisso nella borsa di ogni mamma blu (da quest’anno ho scelto di tenerlo nel cellulare, lo trovo decisamente più comodo). Dove recarsi per avere il biglietto per disabili? Prima dell’entrata principale  andate a destra seguendo le indicazioni “ospiti con disabilità” e arriverete subito nell’ufficio preposto. Qui potrete fare anche i biglietti per il resto della famiglia (se non li avete già fatti online). Noi avevamo un buono trovato sulla scatola dei gelati che dava un biglietto gratis ogni due interi. Per i prezzi dettagliati vi rimando al sito di Gardaland.

Una volta fatti i biglietti vi daranno un bracciale ognuno (giallo per il disabile e verde per gli altri) e un bigliettino di cartone a testa con la data, che vi daranno la possibilità di usare la corsia preferenziale Express. Vanno sempre presentati, anche 2 volte per ogni attrazione, quindi trovategli un posto pratico dove averli sempre a portata di mano e occhio a non bagnarli o perderli!

dopo il colorado boat a gardaland

Attrazioni limitate per le persone autistiche a Gardaland

Contestualmente ai braccialetti e ai cartoncini, vi verrà consegnata la guida di Gardaland per gli ospiti con disabilità cognitiva dove sono segnate tutte le attrazioni permesse. Sono escluse tutte le attrazioni adrenalitiche (quelle col bollino rosso per intenderci), tranne la Magic House. Ecco, questa io la escluderei proprio, non la consiglio per niente a bambini autistici.

Il motivo dell’esclusione è fondamentalmente per un’eventuale evaquazione. Posso capire per Marco, ma per un ragazzo un po’ più grande, con un autismo che gli permette di divertirsi anche sulle giostre più adrenaliniche, la vedo come una forte limitazione. Capisco le norme di sicurezza, ci mancherebbe, ma non credo che tra qualche anno Marco potrebbe divertirsi ancora senza poter fare le giostre “da grandi”.

In questo caso, ovvero quando non sussistano limitazioni date dalla condizione, basta pagare regolarmente il biglietto e godere di tutte le attrazioni messe a disposizione dal parco. Il problema quindi non si pone!

scorcio di Gardaland

Gardaland per bambini con autismo: il braccialetto saltafila

Come ormai ben sappiamo, una delle difficoltà più ostiche da superare sono le attese in fila. È davvero difficile far stare in coda Marco, nonostante il grandissimo rinforzo che è il giro in giostra. Le file a Gardaland possono essere davvero lunghe, non si tratta di 10 minuti che noi cerchiamo sempre di fare in modo da farlo abituare, per questo la Direzione ha trovato un sistema per rendere più accessibili le attrazioni. Con il braccialetto e il biglietto che vengono dati all’entrata è possibile accedere alla fila Express, o più volgarmente chiamato saltafila. Per tutti gli ospiti del parco è un servizio a pagamento.

Nella maggior parte delle attrazioni la fila con questo sistema era pressochè nulla, mentre in alcune altre (le più gettonate) la fila anche con il saltacoda era importante. Abbiamo avuto delle gran difficoltà a gestire Marco in un paio di occasioni, infatti credo che il sistema vada un po’ rivisto perché ritrovarsi comunque schiacciati in fila non lo vedo per niente adatto per una persona autistica.

i corsari a Gardaland

La nostra giornata a Gardaland

Nonostante la restrizione sulle giostre adrenaliniche, ci sono un sacco di cose da fare a Gardaland per bambini con autismo. Appena entrati siamo subito saliti sulla giostra dei cavalli; è lì da quarant’anni ma è sempre meravigliosa! Bello anche il Mammut, l’evergreen Colorado Boat, gli Egizi e le giostrine del mondo di Peppa (da fare la sera quando non ci sono più tanti bambini in giro! Unico consiglio: la casa di Peppa fatela solo se non c’è fila). Spettacolari davvero i Corsari e la Foresta Incantata, che coinvolgerà in un modo pazzesco i vostri bambini. Attenzione a Kung Fu Panda: avevo il torcicollo prima di salire, dopo un giro ero guarita tante sono state le tuonate che ho preso! Potrei definirlo devastante! Marco e Alessio però l’hanno trovato talmente divertente che l’abbiamo fatto 2 volte… non serve dirvi le condizioni alla fine del secondo giro, vero?

Se volete sapere la situazione delle file scaricate l’App di Gardaland, troverete molte informazioni utili.

gardaland di sera

Consigli per risparmiare a Gardaland

Noi ci siamo portati il pranzo al sacco così da poterci gestire in autonomia le pause, che qua quando dicono “ho fame” intendono subito, non dopo 20 minuti di fila per un panino! In più è stato un bel risparmio. Abbiamo lasciato in macchina la borsa frigo con acqua e un ultimo giro di panini per il ritorno, molto apprezzati da tutti. Se non volete portarvi in giro tutto il giorno lo zaino potete lasciarlo in uno dei due depositi custoditi che si trovano uno all’entrata del parco e uno nel villaggio del west. L’area pic nic invece si trova dietro l’attrazione Fuga da Atlantide. Noi abbiamo pranzato e fatto merenda su delle panchine in giro per il parco.

Per quanto riguarda i biglietti, l’unico modo per risparmiare un po’ è trovare dei coupon (nei gelati o sulla confezione di Coca Cola) che ogni 2 biglietti interi uno è in omaggio. Oppure sul sito è possibile scaricare un coupon per avere il biglietto ad un prezzo ridotto. Acquistando il biglietto online si risparmiano 3 €, ma con 10 € in più potete fare l’abbonamento annuale e andarci tutte le volte che vorrete!

Se volete riempire le vostre borracce d’acqua, noi abbiamo visto solo una fontanella nella zona del vecchio west.

Abbiamo passato una bellissima e lunghissima giornata (in estate il parco è aperto fino alle 23), ci siamo tanto divertiti e i boys chiedono continuamente di tornarci. Andare a Gardaland per bambini con autismo non solo è possibile, ma sarà un gran bel premio per loro. Tenete presente che in agosto c’è sempre un sacco di gente e che anche nella corsia Express c’è la seria possibilità di trovare fila. Ricordate che ci sono delle restrizioni su alcune giostre. Tutto il resto è fantastico, a Gardaland si respira sempre un’aria particolare, indescrivibile, ed è proprio questo che la fa essere magica ad ogni età!

l'albero di Prezzemolo Gardaland

Informazioni su unafamigliablu

Donna, moglie e mamma piena di (non sempre) brillanti idee che propongo con entusiasmo a tutta la famiglia. Testarda, caparbia e inguaribile ottimista, credo davvero che ci sia sempre un lato positivo in tutto quello che ci succede e cerco sempre di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita.
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4 commenti

  1. Vi ringrazio per i vostri articoli e consigli.ero molto indeciso se portare mio figlio di 6 anni a Gardaland,ma dopo aver letto la vostra esperienza abbiamo deciso di farlo ed è stata una giornata fantastica per tutta la famiglia

  2. Grazie per le utili informazioni 🙂

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