Ci sono dei luoghi che ti curano l’anima, il mio è il sentiero Rilke. A 2 passi da casa, è una bella passeggiata tra Sistiana e Duino che si affaccia sul meraviglioso golfo di Trieste.
Deve il suo nome al poeta tedesco Rilke che soggiornò nel castello di Duino nei primi del Novecento.
Ci siamo stati recentemente, una domenica di primavera dove finalmente il sole aveva preso il posto del freddo e della pioggia. Secondo me questo è il periodo ideale, non fa troppo caldo e i profumi del Carso si fanno sentire in modo prepotente.
- castello di Duino visto dal sentiero Rilke
Come si arriva al sentiero Rilke
Al sentiero Rilke ci si arriva dalla statale che porta a Trieste (la cosiddetta Costiera) e ci sono 3 opzioni per parcheggiare la macchina. La prima è lasciarla all’inizio della strada che porta a Sistiana mare, nei pressi del campeggio; qui troverete anche l’ufficio informazioni. I posti sono veramente pochi, e anche se vi dedicate al parcheggio selvaggio non avrete molte possibilità di trovarne uno. Magari provate dall’altra parte della strada. La seconda è parcheggiare a Duino, nei pressi del Collegio del Mondo Unito dove peraltro è possibile l’accesso alle persone con disabilità motoria o famiglie col passeggino. Il tratto accessibile è molto ridotto, ma potrete godervi il panorama. La terza (quella che abbiamo scelto noi) è lasciarla nel parcheggio del supermercato e prendere il sentiero da più o meno metà percorso.
Il sentiero Rilke coi bambini
Ci siamo incamminati in un boschetto prima di arrivare al sentiero, e già si respirava un’aria diversa… quando poi abbiamo raggiunto la passeggiata ci siamo trovati davanti il panorama mozzafiato del golfo di Trieste. Sarà che qui ci sono cresciuta, ma è davvero favoloso!
I bambini si sono divertiti tantissimo, hanno camminato senza fare troppe storie, hanno saltato da un sasso all’altro e Marco ha deciso di essere abbastanza grande da poter andare da solo. Ed aveva ragione, lo guardavo camminare ed ammirare il panorama e l’ho visto davvero cresciuto! Ci siamo fermati ad ogni parapetto per goderci la vista, le falesie, le barche in mezzo al mare, la baia di Sistiana, il castello di Duino a picco sul mare. Marco e Alessio ne sono rimasti incantati.
Lungo il percorso si trovano diverse postazioni belliche e naturalmente non potevamo non esplorarne una… è stato divertente, ma pensare a cosa hanno visto e vissuto le persone in quel luogo fa molto riflettere.
- ingresso di una delle postazioni belliche
Consigli per fare il sentiero Rilke coi bambini
Il consiglio numero 1 è: tenete gli occhi aperti! Il sentiero Rilke è bellissimo, panoramico, emozionante… ma può essere molto pericoloso. Accadono molti incidenti purtroppo e solo per l’incoscienza delle persone. Molti punti non sono protetti ed è facile scivolare ed anche precipitare purtroppo. Ma se state vicini ai vostri bambini e restate sul sentiero tracciato non correte alcun pericolo! Ci sono molti punti dove ammirare il panorama e scattare delle bellissime foto, ed anche alcune panchine su cui riposarsi. Indossate scarpe comode, è facile scivolare senza le calzature adatte.
Che altro dire… il panorama che si gode dal sentiero Rilke mi mette in pace col mondo e mi ricorda in che splendida regione viviamo. Ed anche i bambini sono rimasti colpiti perché dopo la nostra piccola gita mi hanno chiesto molte volte di tornarci perché si erano divertiti tanto a camminare e guardare le barche in mezzo al mare.
Se state programmando un weekend a Trieste oppure cercate cose da fare con i bambini cercate gli articoli nel blog.