Sono sempre stata una viaggiatrice nell’anima, mi sono sempre sentita libera di poterlo fare nel modo che preferivo. Quando è nato Marco, e dopo la diagnosi, ho realizzato che viaggiare non sarebbe stato più lo stesso. E non perché non si possa viaggiare con i bambini, ma perché per lui certe situazioni sono difficili da affrontare. Con molto lavoro siamo riusciti a riappropriarci della libertà del viaggio, ed è di questo che voglio parlarvi.
Ho conosciuto il tandem Ol3 bike (si legge Oltre bike) grazie ad Alessandra, mamma di un ragazzo nello spettro autistico, presidente dell’associazione Famiglie e Abilità che, insieme al marito Marco, sono due instancabili genitori che ribalterebbero il mondo pur di aiutare il loro figlio.
Cos’è il tandem Ol3 bike?
È uno speciale tipo di tandem con pedalata assistita assolutamente rivoluzionario perché è adatto a tutti i tipi di percorso, che sia strada o sterrato non fa differenza: è pratico e comodo da usare.
È il nuovo “tandem a guida posteriore che permette di viaggiare insieme ai propri cari in agilità e sicurezza su tutti i tipi di terreno, dalla passeggiata alla vera e propria escursione in montagna. Perchè accontentarsi?” dice Alessandra sulla pagina Facebook di Ol3 Bike.
Il loro progetto è partito da un’esigenza personale, avevano bisogno di una bicicletta per uscire insieme a Gabriele, girare per il paese o in montagna. Certo, finchè i bambini sono piccoli è facile: basta metterli nel seggiolino e andare! Ma quando crescono? Chi ha figli con disabilità sa che non è scontato che imparino ad andare in bicicletta e, se lo fanno, è ancora più improbabile che lo possano fare in autonomia e in totale sicurezza.
Dopo una bella chiacchierata al telefono (con varie divagazioni!) è nata questa piccola intervista, che può farvi conoscere il progetto che ha dato il via alla loro startup.
Intervista ad Alessandra e Marco, ideatori del tandem per persone con disabilità Ol3 Bike
Come mai avete avuto la necessità di costruire questa bicicletta?
La necessità di costruire il tandem OL3 Bike è nato dal bisogno di dare a nostro figlio Gabriele la possibilità di vivere la bicicletta pur non essendo in grado di portarla. Fin da piccolo ha sempre amato viaggiare in bici ma crescendo il sellino dietro era piccolo. In più non poteva godere appieno del paesaggio, del vento in faccia.
Abbiamo provato altri tandem che non soddisfacevano il desiderio di poter scegliere dove andare ad esempio su strade di montagna, o su sterrati.
Ed allora ci siamo inventati un nuovo tandem con guida posteriore ormai compagno di molte avventure.
Cosa differenzia il vostro tandem dagli altri in commercio?
La differenza è su tanti particolari: prima di tutto è un tandem simil gravel che appunto può andare su tutti i tipi di strada. E’ più corto di un tandem normale per essere facilmente trasportabile in un portabici di auto o camper. Il manubrio del guidatore, che è seduto dietro, avvolge il passeggero davanti ed è richiudibile per essere riposto anche in spazi stretti o per trasporto su mezzi pubblici ad esempio treno o traghetto. In base alle esigenze si può avere con sellino avvolgente, con pedalina per bambini più piccoli che poi va tolta mano a mano che crescono, o per quei ragazzi che faticano a pedalare.
Cosa rappresenta per voi questa bicicletta?
La bicicletta è per noi un mezzo che da la possibilità a Gabriele di poter essere protagonista, decidere dove andare, partecipare attivamente all’attività sportiva. E’ un mezzo che permette di vivere appieno tutto ciò che lo circonda e il benessere ricavato sia fisico che e soprattutto psicologico è stato incredibile.
La sua postura in chiusura, curvo con le spalle in avanti, è andata scomparendo per lasciar spazio ad un atteggiamento di apertura. Psicologicamente Gabriele da ogni uscita ritorna pieno di energia e molto più reattivo.
Possiamo dire che ha migliorato la vostra vita dandovi la possibilità di girare liberamente?
Raggiungiamo luoghi che sarebbero stati impossibili, visto che Gabriele non ha la possibilità fisica di farcela a fare grandi escursioni. Visitare centri storici in agilità, fare lunghi o brevi tratti per godere di ogni angolo accessibile solo a piedi o bici non ha paragoni! Mai avremmo pensato con lui di poter tornare a viaggiare e in questo modo!
Vuoi saperne di più?
Per saperne di più sul tandem Ol3 bike per persone con disabilità vi consiglio di visitare il loro sito web dove troverete le caratteristiche tecniche e tutte le informazioni per provarlo ed acquistarlo. Potrete fare tutte le domande che vorrete a Marco, l’ideatore di questa straordinaria bicicletta; vi dico solo che per portare a termine il progetto ha impiegato 3 anni perché ha cercato di renderlo il più perfetto e comodo possibile studiandolo in ogni minimo particolare.
Ho potuto sentire l’entusiasmo di Alessandra al telefono mentre mi parlava del tandem Ol3 bike, trasmettendomi tutto il bene che ha fatto a Gabriele e naturalmente anche a loro. Ha permesso di fare ciò che a loro piace in libertà, senza limiti, senza dover rinunciare a qualcosa. Ho sempre sostenuto che uscire di casa, stare nel mondo, è fondamentale per i nostri figli nello spettro autistico o più in generale con disabilità. Si aprono, vedono e scoprono cose nuove, vivono da protagonisti la loro vita assaporando la gioia che solo il vento tra i capelli ti può far provare!
Le foto sono state gentilmente concesse da Ol3 bike.